Fili Rossi per la Pace - Kairos Associazione

L’Opera Condivisa lungo la via Francigena

Tiziana Tacconi, artista di Arte Terapeutica, ha dato vita a una nuova iniziativa chiamata Fili Rossi per la Pace, un’Opera d’arte Condivisa che avrà luogo dal 1° giugno al 1° ottobre lungo la via Francigena. Questo percorso, che fin dal Medioevo rappresenta un’importante via di connessione tra i popoli e le diverse culture europee, si snoda attraverso sentieri di montagna, mulattiere di pietra e vie campestri da Canterbury a Roma e verso Santa Maria di Leuca.

L’Opera Condivisa Fili Rossi per la Pace è un’idea innovativa di Arte Terapeutica che si propone come una Performance in Progress, cercando di coinvolgere quante più persone possibili.
Attraverso il simbolismo del filo rosso vuole testimoniare l’importanza della pace come bisogno dell’umanità e come risposta a ogni violenza.

Partecipa anche tu a “Fili Rossi per la Pace” e lascia il tuo filo rosso lungo la via Francigena.

È un’occasione speciale per esprimere un messaggio di pace lungo un percorso storico, significativo e simbolico e per creare un’Opera d’arte Condivisa che unisca le persone, manifestando l’importanza della pace come bisogno dell’umanità.

La partecipazione è così calorosa che anche chi è lontano dalla Francigena lascia il suo filo rosso in un luogo significativo e ce ne manda testimonianza!

Ogni persona ha l’opportunità di diventare artista e parte dell’Opera d’arte, percorrendo un tratto della via Francigena (ma non solo) e lasciando sul sentiero il suo filo rosso, da solo o legato agli altri che troverà. Nel tempo, questi fili formeranno un lungo percorso dedicato alla pace.

Tutti i fili che verranno utilizzati devono essere rigorosamente realizzati in materiali naturali, come cotone, lana o seta; non va in alcun modo utilizzata la plastica.

È importante documentare la propria presenza con una testimonianza fotografica o un video, sia dei partecipanti che del filo rosso, e inviare i file via mail.

Invitiamo tutte le persone, gli artisti, gli Enti privati e pubblici, le Associazioni e le Comunità a prendere parte alla costruzione di questo messaggio di pace e a divulgare il più possibile l’iniziativa.