Adulti

La vita di un adulto del terzo decennio del secondo millennio è complessa. Qualora abbia realizzato i compiti che l’immagine sociale collettiva gli attribuisce – avere un lavoro e costruire una famiglia con figli, essendosi quindi affrancato dai luoghi affettivi delle origini e assolvendo il compito della realizzazione della propria autonomia – deve comunque immaginare di dover fare i conti con alcuni portati della nostra modernità che con l’autonomia hanno molto a che vedere.

I figli stazioneranno nella casa natale per molto tempo, dato che sembra sempre più difficile uscirne velocemente, e i genitori dovranno per molto tempo essere accuditi, dato l’innalzamento dell’età di vita media.

L’adulto sarà al contempo genitore e figlio rinunciando alla propria autonomia, autonomia già fortemente intaccata dai ritmi di lavoro che quest’epoca richiede. È un adulto fortemente oberato dal fare e dal dover essere quello che osserviamo oggi, un adulto che apparentemente sembrerebbe poter usufruire di varie occasioni di svago ma che nel concreto sembra destinato a perdere facilmente contatto col proprio tempo e quindi con se stesso e con le potenzialità progettuali che devono accompagnare la vita.   

Ricreare un rapporto con sé significa riappropriarsi del senso creativo della propria esistenza ed è questo che Kairos propone con attività individuali, collettive e condivise di riflessione e di Arte terapeutica.

Partecipando a laboratori di Arte terapeutica con la guida di artisti terapisti specializzati, si può ritrovare il piacere di sentirsi liberi e di esplorare passioni, interessi e talenti sperimentando diverse forme artistiche e utilizzando svariati materiali per esprimere la propria creatività.